Tu sei qui

Space Bastards

Ritratto di iNvernomuto
space bastards da BGG
Nello spazio più profondo, dove fino ad ora nessun telescopio è riuscito a scrutare, c’è un piccolo sistema planetario così vecchio che perfino i buchi neri si sono già divorati tra loro, nonostante sia un piccolissimo sistema abitato da poche creature queste non sono molto in sintonia tra loro.
L’oramai stanco dittatore del pianeta ha deciso di ritirarsi e lascerà il controllo del sistema ad uno dei suoi, più o meno legittimi, figli che saranno interpretati dai 5 giocatori.
I cinque candidati saranno monitorati per 12 mesi dal dittatore che deciderà poi a chi lasciare le redini del governo.
In poche parole non c’è spazio per tutti, in tutti i sensi non c’è spazio perché le varie razze che interagiranno hanno taglie diverse e occuperanno un diverso spazio su i vari pianeti del sistema.
Il gioco punta molto sull’interazione tra le razze e di conseguenza i giocatori dovranno simpaticamente concludere accordi o fare delle bastardate agli altri pretendenti alla guida di questo folle sistema planetario.
Viene usata una frase nella presentazione del gioco:Have you ever wanted to keep aliens in an aquarium and watch what they do? Now you can! And not only merely scrutinize tiny alien civilizations, but also entirely govern their fates...più o meno dice se avete mai desiderato tenere degli alieni in un acquario per vedere cosa fanno, e controllarne i destini...e qui ho avuto un’illuminazione forse dovuta anche al terzo bicchiere di assenzio ingurgitato, Le Scimmie di Mare...vi ricordate?
immagine presa da www.pagine70.com/vmnews/wmview.php?ArtID=1
La famigliola felice che scruta nell’acquario dei poveri crostacei fermi come sassi, potenza della suggestione!
Scusate questa sbandata, e torniamo al gioco che vuole essere una specie di wargame molto umoristico e come dicevo punta molto sull’interazione tra razze che avviene tramite carte che attivano specifiche azioni come l’amore, guerra, fame, amicizia, commercio, propaganda politica...insomma chi saprà meglio gestire questo mix di bastardate e diplomazia aliena diverrà il nuovo dittatore di questo sperduto angolo dello spazio.
I materiali sembrano belli e c’è veramente molta roba nelle scatola, tutto molto colorato, i componenti sono indipendenti dalla lingua, i disegni delle varie razze sono molto curati.
Il manuale in Inglese lo trovate qui e ovviamente su BGG ci sono info in aggiornamento continuo.
Altra cosa molto simpatica è il prezzo che per coloro che si recheranno ad Essen sarà di €23 per le 300 copie limited edition che però dovranno urlare Space Bastards allo stand ;)
 
Che dite, non lo vorreste avere per casa un bel Tucanosauro?
tucanosauro da BGG
-- Le immagini sono tratte dal manuale o dal sito della casa alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole saranno rimosse su semplice richiesta. --
 

 

Tags: