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Titanic in 3D, no, Collapsible D

Ritratto di Nomen Omen
Copertina Collapsible DTra i giochi vecchi e nuovi che ho provato a Modena PLAY quello che mi è sembrato più interessante è tutto italiano, nonostante la casa editrice sembri inglese.
Sir Chester Cobblepot pubblicherà in 999 copie numerate, mille meno una che era quella della demo, in concomitanza con il centenario dalla disgrazia -Collapsible D Gli ultimi minuti del Titanic- un gioco di sopravvivenza su l'affondamento del tristemente noto transatlantico britannico.
L'azione comincia alle 23:40 del 14 aprile 1912 al momento della collisione con l'iceberg e ogni giocatore, tra tre e sei, deve portare in salvo quattro persone realmente salvatesi nell'ultima scialuppa, il Collapsible D.
Il movimento dei personaggi è realizzato tirando quattro dadi con sei colori, con il bianco jolly, che corrispondono alle locazioni/zone della nave riprodotta in spaccato vista dal lato destro e costa due dadi del giusto colore per persone non allertate e un singolo dado per persone che hanno finalmente compreso il pericolo.
Cartellone pubblicitarioDopo che tutti si sono mossi, il turno dura dieci minuti di tempo simulato, si scopre una carta che dice quanta acqua entra nello scafo cominciando ad allagare i compartimenti di prua. Ovviamente se una persona viene raggiunta dall'acqua perde la vita e viene eliminata dal gioco, mentre se si riesce ad arrivare sul ponte si deve aspettare che le scialuppe vengano calate in mare, ma bisogna sperare che le nostre persone/pedine appartenenti alle tre classi passeggeri e all'equipaggio e ad entrambi i sessi vengano fatte salire. Infatti sulle scialuppe viene data la precedenza alle donne e ai bambini, ma ogni partita è diversa, perché se le scialuppe vengono calate alla stessa ora, come allora, non saranno sempre nel solito ordine e con le stesse discriminanti d'imbarco.
Mentre ci si muove attraverso la nave si possono raccogliere bonus, anch'essi piazzati a caso, che aiutano o danno punti in caso di sopravvivenza.
La fine di tutto è alle 2:20 con l'affondamento e allora si fanno i conti, con ogni giocatore che somma il valore in punti delle persone in salvo più eventuali bonus e decretando il vincitore.
Il gioco è ben curato, soprattutto per la ricostruzione storica, e sembra che sia decisamente avvincente da giocare, purtroppo sono riuscito a giocare solo pochi turni, ma ho percepito che l'ambientazione è ben curata e ricrea con angoscia crescente le fasi concitate dell'immane sciagura.
L'unico vero ostacolo al successo di questo titolo è il prezzo, ma bisogna considerare che materiali e la tiratura limitata contribuiscono a farlo lievitare fino a oltre 50 Euro e potrebbero far desistere molti dall'acquisto.

 

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Commenti

L'ho provato anche io al Play, concordo con la sensazione di ansia che riesce a metterti...vedere l'acqua che sta per raggiungere il tuo omino non è proprio una delle sensazioni più rilassanti che si riescono ad avere. Ho però notato che il gioco è veramente troppo dominato dall'alea nella distribuzione dei personaggi e nel tiro dei dadi...per esempio, un ragazzo al nostro tavolo aveva una triade di personaggi che gli ha permesso, data la loro posizione iniziale e l'ora di allarme, di collezionare diversi bonus e muoversi con calma verso la cima. Un altro ragazzo aveva una triade che nonostante partisse a prua si allarmava tardi, con conseguente ritardo nei movimenti, e quindi era molto più raggiungibile dall'acqua (infatti un personaggio gli è morto al 3° turno). Anche il tiro dei dadi è alle volte fastidioso...capitano turni in cui non riesci a muoverti e magari hai l'acqua alla gola, ok che puoi muovere la folla, ma sinceramente preferisco salvare il mio omino piuttosto che rompere gli zebedei agli altri =D Altra nota dolente purtroppo è il prezzo, 59,90€ sono tantini, ma è compensato dal fatto che la produzione è limitata (a mio avviso escamotage per far salire di più il prezzo) e la produzione è tutta made in Italy. Questa la mia impressione dopo una mezza partita (non siamo riusciti a finirla perché quelli che giocavano con noi dovevano andarsene)

Ritratto di iNvernomuto

Il prezzo è in effetti alto, ma pare che la quantità del materiale e l'accuratezza dello stesso sia di elevata qualità. Voi lo avete visto con i vostri occhi, si parla di una impressionante "apparecchiatura"!

Per onorare il centenario dell'evento, si parla di una imminente uscita del gioco.

 

Ritratto di Nomen Omen

Il gioco era già acquistabile dove si provava.
Essendo , Santopietro, anche l'autore di White Chapel, quindi già in buoni rapporti con Giochi Uniti, era ospite del noto editore che aveva in vendita nello stand anche Collapsible D.
La copia della dimostrazione era la numero 85, se non ricordo male, delle 1000 stampate, quindi abbiamo provato il gioco definitivo e già pronto per l'acquisto.
Approposito di apparecchiatura, nell'anniversario della sciagura verrà servita la solita ultima cena  che è stata consumata sul Titanic in una serata rievocativa per pubblicizzare il gioco.
Manifesto cena rievocativa
Ritratto di Ramsey

 

Personalmente prima di spendere tutti questi soldi per questo gioco ci penso un paio di volte.

Mi è infatti spiaciuto non averlo provato, qualcuno mi ha detto bene, qualcuno mi ha detto male, quindi per forza va giocato.