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Dimostrazione di "Colonia"

Ritratto di Nomen Omen
Scatola ColoniaColonia è il gioco da tavolo in dimostrazione questo mercoledì, 11 aprile 2012, a cura di Nomen Omen. Questo gestionale congegnato da Dirk Henn, l'autore di Wallenstein, non è giustamente valutato a mio parere, pur non essendo particolarmente originale, sicuramente piacerà ai cultori del genere.
L'ambientazione è classica: ogni giocatore gestisce una famiglia patrizia nella Colonia medioevale cercando di accrescerne la fama, grazie all'acquisto di di sante reliquie da esporre nella locale cattedrale.
Ogni partita dura sei turni o settimane e le varie fasi corrispondono ai giorni che passano.
Il lunedì si esegue il set-up che decide tutte le variabili per la settimana, il martedì si mandano i propri rappresentanti nel consiglio cittadino decidendo anche l'ordine di turno, il mercoledì si acquistano le risorse, il giovedì si lavorano quest'ultime trasformandole in merci tramite gli artigiani, il venerdì s'imbarcano le merci per spedirle in quattro città oltremare, il sabato si riscuotono i proventi del commercio e infine alla domenica si acquistano preziose reliquie nelle città estere.
Alla prima fase si scoprono quante risorse saranno disponibili, quante merci produrranno i singoli artigiani e quante ne verranno aggiunte casualmente, quante navi lasceranno il porto e quali editti si voteranno.Gioco apparecchiato
Il gioco si svolge in maniera semplice e lineare, tutta la strategia è incentrata nell'oculato utilizzo dei propri membri della famiglia, per eseguire le varie azioni: voto degli editti, reperimento delle risorse, produzione delle merci e spedizione via nave. Infatti i familiari sono un numero finito e ritornano a disposizione solo al turno successivo, alla fine di ogni fase e solo se hanno esaurito il compito
Il più grosso problema strategico è che se non si ha il numero sufficiente di cubetti/familiari al momento di mandarli in consiglio, si perde il diritto di voto per gli editti e si diventa ultimi di turno.
Un'altra cosa interessante e originale è che commerciando via nave con le quattro città, i soldi che si guadagnano sono di quattro valute diverse, le solite che servono per acaparrarsi le diverse reliquie.
In conclusione un gioco ben progettato e interessante dal piacevole aspetto grafico e dal non sottovalutabile vantaggio di poter essere giocato da tre a sei giocatori con una durata stimata intorno alle due ore. Sono gradite le prenotazioni scrivendo sul forum un post alla sezione scegliti un gioco.