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The Cave, problemi di claustrofobia?

Ritratto di iNvernomuto
Immagine presa da BGGCi stanno bombardando di titoli su tutti i fronti, non è ancora finita l’estate e già siamo in clima Essen & C. Novità, rumors e tric e trac…c’è proprio di tutto e per tutti i gusti. Poteva mancare un gioco sulla discesa in grotta, certo che no! Il creatore (Adam Kaluza) di K2, gioco che personalmente apprezzo, ha deciso di  scendere di quota, anzi di andare proprio sotto terra, tra stalattiti e stalagmiti…domanda a freddo: quali salgono da terra e quali scendono dall’alto della grotta…no, no le dermatiti sono un’altra cosa, vabbè.
Ancora non è uscito nessun manuale del gioco, possiamo solo apprezzare le varie tessere “grotta” che sinceramente trovo un pochino lugubri, la copertina della scatola colpisce anche se può a prima vista essere confusa con un gioco fantasy, l’entrata della grotta ricorda molto un qualsiasi modulo avventura di D&D…scambiate lo speleologo all’entrata con un guerriero dopato ed è fatta. Comunque la cosa importante sarà il gioco, le meccaniche e tutto il resto, l’estetica per me è l’ultima cosa che conta.
Vediamo in generale di cosa si tratta, la scarna presentazione sul sito della rebelgames è veramente poca roba, mentre su BGG c’è questo post in evoluzione che aiuta a capirci qualcosa di più.
The Cave è un gioco da tavolo in cui i giocatori (2-5) assumono il ruolo di speleologi che intonando ad alta voce…i’m going deeper underground...scenderanno in grotte inesplorate per soddisfare la loro sete di avventura e conoscenza. I giocatori partono da una base ed esplorano la grotta tunnel dopo tunnel, saranno le tessere che lentamente andranno a creare il percorso, questo assicura partite sempre diverse. Ogni turno i giocatori avranno 5AP (movimento) da utilizzare per i vari passaggi cioè ogni tesserà avrà un certo grado di difficoltà per essere transitata, Immagine presa da BGGpescare una nuova tessera costa 1AP come pure il normale transito nel tunnel, ci sarà uno zaino da preparare con corda, piccozze, ossigeno, torce ecc ma con uno spazio limitato (8 slot), sarà quindi importante ottimizzarlo e questo farà si che spesso i giocatori dovranno tornare alla base per prendere la giusta attrezzatura…no ossigeno, no laghi sotterranei, ma pure altri bei problemini di salute.
Sarà possibile costruire un campo base durante l’esplorazione per stivare l’attrezzatura, evitando così di dover tornare in superficie.Immagini prese da BGG
I famigerati PV si fanno collezionando/esplorando per primi le tessere, ma il maggior numero di punti si fanno avendo la maggioranza di tessere “luogo”uguali, in pratica si riceverà un bonus a fine partita. Anche andando molto in profondità, esplorando tessere appropriate assicura un punteggio più alto ma ovviamente il pericolo è maggiore. La partita termina quando la grotta è completamente esplorata e ripulita dai vari goblin, rugginofagi e spettri vari…è inutile non riesco ad essere professionale. Così, ad intuito io punterei su The Cave e penso che ad Essen verrà notato, sempre se lo stand non verrà posizionato in una grotta al freddo e al gelo :)
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Commenti

Ritratto di iNvernomuto

...che bello postare e poi ripondersi :))
Uplay disrtribuirà la versione ITA a Lucca C&G...The Cave: Attraverso l'ignoto.